7 aprile 2009
Collettiva Pasqua 2009
Esposizione antologica di opere: dall’informale, al living made, ai twining, sino ai più recenti crash painting. L’esposizione sarà inaugurata sabato 11 aprile e resterà aperta il giorno di Pasqua ed il lunedì dell’Angelo.
Etichette: Mostra collettiva a Pasqua nelle sale del Comune di Sabbio Chiese (BS)
2 Commenti:
- ha detto…
- Sono rimasto sbalordito della bellezza delle Sue opere.
Sono un ragazzo di Palermo del 1974 che “gioca” con le tele,e lo faccio realizzando usando un procedimento che Le ho visto fare in una foto… non sapevo neanche che si chiamasse “crash paintings” e solo frutto di pura fantasia e creatività!!!
Caro maestro sarei molto felice di poterLa incontrare, se possibile, anche perchè nel territorio dove vivo, l’arte è in piena espansione… e vorrei sfruttare il momento e non solo soggettibamente!
Sarei contento se questa mia richiesta trovasse un Suo riscontro.ps: se un giorno riuscissi a realizzare qualcosa di bello (per me lo sono) vorrei firmarmi AMAS (sono le iniziali dei componenti del mio nucleo familiare Asia, Monica, Antonio e Salvo).
grazie per il tempo concessomi. Salvo Barone - SANS ha detto…
- Caro Salvo,
tu non hai lontanamente idea di quanto i tuoi apprezzamenti, e quelli di altri tuoi giovani coetanei, mi riempiano di felicità il cuore e l’anima. Per un cinquntacinquenne, quale io sono, è di grande soddisfazione vedere apprezzate le proprie opere dalla generazione precedente.
Mando in copia la nostra conversazione ad un altro giovane estroso artista di Porto Santo Stefano (GR), Claudio Greco, e uno meno giovane ma con immenso talento che vive a Villa Simius (CA), Angelo Secci, con cui sono in contatto e condivido opinioni artistiche.
Sarà davvero difficile che io possa venire a breve nella tua splendida isola, ma… chissà!
In effetti, si chiamano “crash painting” perchè è la definizione che io ho dato ai miei lavori. Sarebbe gratificane ma un poco presuntuoso pensare che in futuro, con tale definizione, si possano identificare tutte le opere di esplosione di oggetti e materiali.
Ti ringrazio per il “maestro” che accetto quale sinonimo di stima, ma non mi chiamare così perchè di certo non lo merito e comunque non ho frequentato Accedemie di belle arti e, a essere totalmente sinceri, neppure corsi amatoriali di pittura.
Condivido l’idea di utilizzare un nome d’arte per identificare i lavori, in quanto ritengo che quando creiamo di certo non siamo le stesse persone.
Domani parto per Dubai a causa del mio lavoro e rientrerò solo a fine mese. Se puoi mandami una foto di un tuo lavoro.Cordiali saluti a te e agli amici Angelo e Claudio.
Erminio (Sans)