Chi è SANS?

Nato a Cremona nel 1954, SANS svolge la propria attività lavorativa a Milano, ma da anni è legato alla Val Sabbia, in cui ha deciso di risiedere stabilmente.

Collezionista di arte moderna contemporanea ama in modo particolare le opere informali e neo realistiche, i cui influssi sono distinguibili nelle sue opere senza mai giungere all’imitazione.
Non conosce limiti nell’utilizzo dei supporti dei propri lavori: tele, cartoni intelati, tavole in legno, pannelli metallici; nell’uso dei colori: vernici da carrozzeria, inchiostri, smalti, chine; negli oggetti di vario materiale inseriti: metallici, plastici, cartacei etc.

Alcune delle opere danno anima a riferimenti materiali e di uso della vita di tutti i giorni: il caffè, la penna stilografica, le sigarette, le mollete per il bucato, etc…, altre del tutto informali, basate su giochi di materia e di colore.

La ricerca di armonizzazione dei supporti, di materiali e di colori, così diversi tra loro, lo ha portato a creare recentemente dei lavori dall’autore definiti “variabili”, dove l’opera terminata non è mai statica nel tempo ma può essere modificata a piacimento, secondo la volontà e l’estro del momento.

La comprensione delle opere, che in molti casi nascondono dei messaggi non svelati dall’autore e lasciati all’interpretazione dell’osservatore, è complessa e difficoltosa, ma la fantasia e la creatività di Sans promettono interessanti sviluppi e novità nella sua ricerca in costante e crescente evoluzione.

Gli artisti che maggiormente ispirano le opere di SANS sono:

Nouveau Rèalism: Arman, Cèsar, Mimmo Rotella

Informali: Hans Hartung, Emilio Vedova

Pop Art: Mario Schifano

Espressionismo astratto: Pollock